Risciacquare con abbondante acqua e fare un ultimo risciacquo con acqua acida indirizza il pH a livelli corretti chiudendo le squame dei capelli, rendendoli luminosi. Per effettuare questo nel modo migliore, evitare shampoo. L’aceto di mele o quello di vino bianco sono adatti, con una dose di 1 o 2 cucchiai per litro.
Routine dopo l’henné
Cosa fare dopo aver fatto l’henné?
Dopo la posa, usare soltanto acqua per il risciacquo e finire con uno acido. Non fare shampoo subito.
Come si lava l’henné?
Se l’henné non scompare, scaldate latte e immergete la parte macchiata. Aggiungere sapone, strofinare, e risciacquare. Se necessario, provare strofinare con detergente per bucato o acqua ossigenata.
Come non far scaricare l’henné?
Usare oli o burri vegetali sull’umido, coprire, e lasciare in posa. Per scaricare il colore usare impacchi, maschere al methi, o cassia acidificata seguendo le istruzioni specifiche.
Consigli aggiuntivi sull’hui
Quando fare shampoo dopo henné?
Evitare shampoo per 3-4 giorni per permettere alla colorazione di fissarsi.
Quanti lavaggi dura l’henné?
La durata è di circa 2 mesi, variabile a seconda del tempo di posa.
Come fissare meglio l’henné?
Effettuare l’ultimo risciacquo con acqua fredda e aceto per fissare il colore e chiudere le squame dei capelli.
Perché l’henné fa bene ai capelli?
Ha effetti riequilibranti per il cuoio capelluto, combatte seborrea e forfora grazie ai tannini e un olio essenziale dalle proprietà sebo-regolatrici.