Raccomandazioni sull’uso dei semi di zucca
I semi di zucca sono ben tollerati da tutti. Non si conoscono interazioni con farmaci o altre sostanze. Durante la gravidanza o l’allattamento, meglio evitare integratori a base di semi di zucca per la mancanza di studi approfonditi sugli effetti. Anche in presenza di ipersensibilità è consigliato evitarne l’uso.
Quando evitare i semi di zucca?
Durante gravidanza e allattamento, il consumo di semi di zucca è sicuro. Ma, si deve evitare gli integratori a base di questi semi perché gli effetti di dosi maggiori sono sconosciuti. È bene astenersi dal consumo in caso di ipersensibilità certa o presunta.
Effetti dell’eccessivo consumo di semi di zucca
Mangiare troppi semi di zucca potrebbe impedire l’assorbimento degli altri nutrienti. Potrebbero causare mal di stomaco o mal di testa a causa dell’alto contenuto di lipidi.
Modi consigliati per consumare i semi di zucca
I semi di zucca tostati senza sale o spezie sono deliziosi nello yogurt o nel pane, dopo essere stati sbucciati. Possono decorare vellutate, insalate e creare un delizioso muesli o barrette proteiche. Per prepararli, bisogna eliminare tutta la polpa, asciugarli al sole o al microonde per 8 minuti, rigirandoli ogni due. Anche tostati in padella antiaderente, una volta dorati, vanno privati della buccia. Conservati in barattolo ermetico durano sei mesi.
Benefici per la salute dei semi di zucca
I semi di zucca sono buoni per il cuore perché contengono fitosteroli, magnesio, acido linolenico e Omega 3, che abbassano il colesterolo cattivo. Ricchi di minerali, amminoacidi, acidi grassi insaturi e vitamine, migliorano la salute cardiocircolatoria, combattono infiammazioni, regolano lo zucchero nel sangue e prevengono la caduta dei capelli.
Utilizzo tradizionale e benefici specifici
Utilizzati nella medicina tradizionale contro vermi intestinali, enuresi notturna e problemi di prostata. Olio di semi di zucca è usato nell’ipertrofia prostatica benigna. Contengono cucurbitina, utile contro i parassiti, e sono ricchi di principi nutritivi. Aiutano anche a mantenere sani cuore e prostata, contrastando l’iperproliferazione delle cellule prostatiche.
Quantità consigliata di consumo giornaliero
Si consigliano circa 10 grammi al giorno, ossia 1 o 2 cucchiai da tavola, per un totale di circa 60 calorie. I semi aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari, migliorano il sonno e l’umore, combattono la spossatezza e la stitichezza, grazie anche alla loro ricchezza in fibre e grassi essenziali come l’Omega 3. Sono un ottimo antiossidante naturale.