Effetti collaterali di Trulicity
Durante i primi 2-3 giorni dopo la dose iniziale, la maggior parte degli eventi gastrointestinali, tra cui nausea, vomito e diarrea, sono stati segnalati. Erano generalmente di intensità lieve o moderata e mostrano un picco durante le prime 2 settimane di trattamento, poi diminuiscono rapidamente nelle seguenti 4 settimane, rimanendo poi relativamente costanti. La segnalazione cumulativa fino a 104 settimane includeva:
- nausea (12,9% e 21,2%)
- diarrea (10,7% e 13,7%)
- vomito (6,9% e 11,5%)
Effetto a lungo termine di Trulicity
Dopo 26 settimane di trattamento, l’HbA1c è stato ridotto dello 0,71-1,59% alla dose più bassa e dello 0,78-1,64% alla dose più alta, un dato clinicamente significativo. I benefici sono duraturi nel lungo termine.
Confronto tra dulaglutide e Semaglutide
La dulaglutide mostra un’aderenza significativamente maggiore e una persistenza più lunga rispetto a semaglutide o exenatide, con meno persone che interrompono il trattamento. Questi dati provengono dal mondo reale su persone con diabete tipo 2 nuove al trattamento con GLP-1 RA.
Insulina Icodec nel trattamento del diabete
La sperimentazione ha coinvolto 600 persone confrontando l’insulina a somministrazione settimanale, Icodec, con quelle giornaliere, osservando dopo circa 6 mesi un lieve vantaggio di Icodec nel mantenere buoni livelli di HbA1c. Passare da 365 a sole 52 iniezioni annuali grazie all’emivita di 7 giorni di questa insulina rappresenta una potenziale svolta nel controllo della malattia, semplificando la gestione delle terapie.