Utilizzo di Neodidro
Nei casi in cui risulti necessaria la somministrazione iniziale di dosi elevate di vitamina D o preferibile una somministrazione dilazionata nel tempo, Neodidro è utile. Come coadiuvante nel trattamento dell’osteoporosi, nei pazienti con sindrome da malassorbimento, osteodistrofia renale e patologie ossee indotte da corticosteroidi.
Controindicazioni di Neodidro
Quali sono le controindicazioni di Neodidro?
L’uso di Neodidro è controindicato nei soggetti con ipersensibilità al principio attivo, ipercalcemia, ipercalciuria, litiasi calcica, ipervitaminosi D e pazienti con sarcoidosi, tubercolosi o altre patologie granulomatose.
Assunzione di Calcifediolo
Come si assume il calcifediolo?
Le capsule molli e le gocce di Calcifediolo vanno assunte con acqua, latte o succo di frutta. È fondamentale seguire scrupolosamente la prescrizione del medico, somministrando la medicina sempre alle stesse ore.
Vitamina D: Informazioni aggiuntive
Qual è la vitamina D mutuabile?
Anche per l’età pediatrica, la vitamina D rimane mutuabile a carico del SSN. Da notare: dal 27 ottobre scorso, la mutuabilità è limitata alle categorie definite dalla ‘NOTA LIMITATIVA 96’, eccetto per donne in gravidanza, bambini piccoli e persone con osteoporosi.
Quando è meglio prendere la vitamina D?
La vitamina D va assunta durante o subito dopo il pasto principale o un pasto che contenga grassi, per un’assorbimento efficace.
Quando si prende la vitamina D mattina o sera?
Non è importante se la vitamina D viene assunta mattina, mezzogiorno o sera, purché si faccia con il cibo.
Quanto tempo assumere la vitamina D?
Il trattamento con vitamina D richiede un periodo minimo di 2-3 mesi, che può estendersi fino a 6 mesi, per una risposta positiva dell’organismo.
Quali sono gli alimenti che contengono la vitamina D?
L’olio di fegato di merluzzo, le aringhe, il tonno, gli sgombri, il salmone e le uova sono alimenti che contengono vitamina D, sebbene in basse percentuali.