Quanto Tempo Dopo La Scadenza Si Può Usare Ancora L’olio?

I. Durata e conservazione dell’olio di oliva

  • L’olio fruttato leggero dura circa un anno.
  • L’olio fruttato medio può durare anche due anni.
  • La legge prevedeva 18 mesi per l’olio extravergine.
  • Nel 2016, la data di scadenza è diventata a discrezione del produttore.
  • Si consiglia circa 18 mesi dall’imbottigliamento per l’olio extravergine.
  • L’olio non filtrato scade prima di quello filtrato.
  • Va consumato in breve tempo.

II. Consumo di olio di oliva scaduto

  • Consumare olio extravergine dopo la scadenza non nuoce alla salute, ma perde le caratteristiche iniziali.
  • È bene consumarlo entro 12/18 mesi dalla produzione.
  • Indicare la campagna olearia è importante.
  • L’aria accelera l’ossidazione dell’olio.
  • Conservare in contenitore chiuso.
  • La temperatura ideale di conservazione è 15/16°C.

III. Conservazione e qualità dell’olio d’oliva

  • L’olio può essere consumato anche dopo la data di scadenza.
  • Preferibile entro 12/18 mesi dalla produzione.
  • Maggiore è la quantità di polifenoli, maggiore il tempo di conservazione.
  • Conservare tra 12°C e 18°C in bottiglie scure.
  • L’aria ossida l’olio.

IV. Valutazione della qualità dell’olio d’oliva

  • Valutare densità e corpo dell’olio EVO.
  • Un buon EVO ha una corposità media.
  • Il verde indica olive poco mature; il giallo oro, perfetta maturazione.
  • Il sapore deve essere amaro e piccante, con sentori di fruttato.
  • Il colore verde scuro indica un gusto fruttato medio.

V. Conservazione dell’olio in lattina

  • Da apertura, usarlo entro sei mesi.
  • Conservare tra 12°C e 18°C, in luogo asciutto e buio.
  • Usare bottiglia di vetro scura o lattina d’acciaio.
  • Evitare l’aria.
  • Conservare lontano da calore e odori.
  • L’olio mantiene proprietà per circa 20 mesi.