- La dose raccomandata di Neodidro è una capsula al mese.
- Insufficienza di vitamina D: prendere una capsula al mese per 2 mesi.
- Carenza di vitamina D: somministrazione iniziale con una capsula al mese per 4 mesi.
- Trattamento dell’osteoporosi con carenza di vitamina D: una capsula al mese per 3-4 mesi.
- Osteodistrofia renale: una volta alla settimana o ogni due settimane.
- Patologie ossee indotte da corticosteroidi: assumere una capsula al mese.
- Pazienti con elevata carenza di vitamina D o sindrome da malassorbimento: ripetere la dose iniziale e proseguire con una capsula al mese.
- Controllo delle concentrazioni sieriche di 25-OH-colecalciferolo dopo 3 mesi.
Il Neodidro contiene calcifediolo, utilizzato per trattare le carenze di vitamina D e le condizioni correlate, in caso di necessità di dosi elevate o somministrazioni dilazionate.
Le capsule molli di Calcifediolo vanno deglutite intere con un bicchiere d’acqua, latte o succo di frutta. Indicato per trattare diverse condizioni relative alla carenza di vitamina D nei bambini e negli adulti.
Consigliato assumere vitamina D con o dopo il pasto più ricco della giornata, che dovrebbe includere grassi, per garantire un assorbimento ottimale.
Domande Comuni sulla Vitamina D
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Quando si prende la vitamina D prima o dopo i pasti?
È fondamentale assumere la vitamina D durante o subito dopo il pasto principale, che deve contenere grassi per garantirne un’efficace assorbimento. -
Perché la vitamina D si prende una volta a settimana?
L’assunzione quotidiana di vitamina D evita l’eccesso e garantisce livelli ottimali nel tempo. Non deriva principalmente dall’alimentazione, ma dalla luce solare. L’integratore va preso nelle dosi corrette per evitare l’eccesso. La dottoressa Baroni sconsiglia le megadosi. La vitamina D2 è di origine vegetale, mentre la D3 può essere animale o vegetale. Non è necessario abbinare la vitamina D a K2 o ad altri integratori.