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- Assumere due capsule al giorno, una la mattina e una la sera, lontano dai pasti.
- La lattoferrina aiuta nel metabolismo del ferro, è utile durante la gravidanza e nei casi di acne.
- Il preparato da 200 mg al giorno è ben tollerato.
- Non ha effetti collaterali nelle donne gravide.
- È controindicata per chi non tollera il latte.
Effetti collaterali della lattoferrina
- La lattoferrina è generalmente ben tollerata.
- Può causare diarrea, eruzioni cutanee, perdita di appetito, stanchezza, brividi e costipazione a dosi elevate.
- È bene non prolungarne troppo l’assunzione.
- La lattoferrina bovina contiene ferro e ha proprietà benefiche, ma non è confermato che difenda da agenti patogeni.
- In gravidanza e allattamento, evitare integratori di lattoferrina bovina.
Durata e frequenza d’assunzione
- 6-8 settimane di trattamento con 1-2 settimane di pausa tra i cicli.
- La lattoferrina contiene ferro.
- Non usarla sotto i 3 anni.
- Dai 3 anni in su, assumere uno stick ogni 2 giorni se a titolo preventivo.
- Contiene piccole tracce di lattosio, sicure per chi ha intolleranza.
Assunzione lontano dai pasti
- Significa prendere il farmaco almeno due ore dopo l’ultimo pasto o aspettare un’ora prima di mangiare.
- Il cibo può ridurre l’efficacia di alcuni farmaci.
Assunzione degli integratori
- Le vitamine sono meglio assimilate a stomaco pieno, tranne la vitamina B12 che va assunta a stomaco vuoto.
- È importante conoscere quando prendere gli integratori per evitare effetti negativi.
Chi non può assumere la lattoferrina?
- Controindicata durante la gravidanza e allattamento per mancanza di studi a lungo termine sulla sicurezza.
- Chi ha ipersensibilità al principio attivo non dovrebbe assumere lattoferrina.