Come Si Usa Il Lievito Di Birra per I Capelli?

Il Lievito di Birra NaturPlus

  • Benefici per la pelle, capelli ed unghie

Il Lievito di Birra NaturPlus è un ottimo integratore per pelle, capelli ed unghie. Favorisce il trofismo di capelli e unghie e combattere l’astenia. Disintossica il fegato ed è alleato dell’apparato tegumentario. È utile contro acne, dermatiti, per il sistema cardiovascolare e metabolico. Ripristina la flora batterica intestinale. Assume da 2 a 6 tavolette al giorno, lontano dai pasti, con acqua. Lievito di birra (Saccharomyces cerevisiae) il principale ingrediente, oltre sali minerali, non superare la dose consigliata. Adatto per vegetariani, la confezione ha 300 tavolette.

A cosa serve il limone sui capelli?

Il succo di limone, ricco di acido citrico, può schiarire i capelli ma non è innocuo. L’azione combinata con il sole può danneggiare la fibra del capello, rendendoli porosi e ruvidi. I risultati variano a seconda del colore naturale dei capelli, con effetti meno evidenti su capelli scuri. È lungi dall’essere la soluzione più sicura.

Perché la birra schiarisce i capelli?

Le nonne e gli antichi egizi usavano la birra per schiarire i capelli. L’alcol aiuta a schiarire e lucidare la chioma. Ottimi risultati su biondi e castano chiaro. Dopo eliminare l’anidride carbonica, versa la birra sui capelli e lascia agire. Utilizzare birre chiare ed economiche, evitare quelle troppo frizzanti o con alto contenuto alcolico.

Come si fa la maschera con il lievito di birra?

Sciogli un cucchiaino di zucchero nel latte, aggiungi 20 gr di lievito di birra e lascia fermentare per 20 minuti. Aggiungi un albume d’uovo, ottieni un composto omogeneo e applica sui capelli umidi.

Quali sono le controindicazioni del lievito di birra?

L’uso concomitante di lievito di birra e altri lieviti può causare gonfiore addominale, flatulenza e meteorismo. Rari episodi di reazioni allergiche. È controindicato in caso di ipersensibilità ai lieviti o assunzione di inibitori delle monoamino ossidasi, può causare effetto ipertensivo. Da evitare in gravidanza e allattamento per la mancanza di studi sulla sicurezza.