La cipolla, meglio cruda o cotta? Ecco cosa c’è da sapere. Consumarla per lo più senza cuocerla è l’ideale per assicurarsi il massimo delle proprietà. La cipolla cruda garantisce più vitamina C e polifenoli. Questi sono termolabili e la cottura riduce le loro proprietà antiossidanti. In particolare, il calore degrada gli antiossidanti e favorisce la perdita di solforati, come l’allicina, che proteggono dal cancro allo stomaco. Una volta cotta, la cipolla diventa più dolce, perdendo benefici per la glicemia e la linea. Ma la cipolla nella salsa di pomodori diventa super, rendendo il licopene nei pomodori più assimilabile. Prima di unirla cruda alle insalate, basta condirla con succo di limone.
La cipolla può essere controindicata in caso di ipersensibilità e/o patologie gastro intestinali. Queste includono acidità di stomaco, gastrite, ulcera, colon irritabile, emorroidi e ragadi anali. Anche in caso di reflusso gastroesofageo può essere meglio ridurne il consumo.
Le cipolle al forno sono ricche di antiossidanti, vitamine e minerali. Cucinare al forno preserva molti benefici nutrizionali, migliorando la salute cardiaca e regolando la glicemia. Hanno anche proprietà anti-infiammatorie.
Quale cipolla è più digeribile?
La cipolla di Tropea è spesso considerata tra le più digeribili per il suo sapore dolce e consistenza morbida.
Cosa bere per digerire la cipolla?
Per aiutare la digestione della cipolla, si può bere una tisana di camomilla o finocchio. Entrambi hanno proprietà digestive e anti-gonfiori.