Che Colore Posso Fare Ai Capelli Dopo La Decolorazione? Prima di procedere

Prima di procedere, si può sempre chiedere consiglio al proprio parrucchiere di fiducia. Per andare sul sicuro, il consiglio è di optare per un tonalizzante caramello, nocciola o rame.

Per ottenere questo risultato, la scelta del prodotto più adatto deve essere precisa perché il colore deve essere perfetto. Inoltre, un tonalizzante può ravvivare i riflessi su chiome naturali. La Colorazione Professionale Tonalizzante Glosston, arricchita con olio di argan ed estratto di calendula, è utile.

Dopo la decolorazione, nutrire e idratare i capelli è fondamentale. Usare uno shampoo delicato, preferibilmente con olio vegetale e ceramidi, sarà perfetto.

Una decolorazione lavora al massimo per 40 minuti, esprimendo il suo massimo sforzo nei primi 15/20 minuti. Per lavori lunghi, preparare più volte la decolorazione.

Idealmente dovrebbero passare almeno 14 giorni tra ogni servizio di colorazione. Prima di ogni servizio tecnico, è fondamentale valutare se i capelli sono adatti per la decolorazione.

Evita lo styling a caldo e lava i capelli meno spesso. Per riparare una chioma danneggiata, coccolare i capelli almeno una volta a settimana con una maschera riparatrice è utile.

Affidarsi a un hairstylist o parrucchiere con i giusti totalizzanti e bagni di colore per scurire i capelli biondi decolorati. Scegliere una o due tonalità più scure rispetto alla parte di chioma schiarita.

Quando i capelli mostrano segni di danneggiamento, è il momento di fermarsi. Se i capelli bianchi sono troppo evidenti o c’è una reazione allergica alla tinta, è tempo di smettere.

L’ossigeno a 30 volumi copre i capelli bianchi e schiarisce sino a 3 toni i capelli naturali, garantendo la stabilità del colore.