I baby hair sono capelli sottili e radi che si formano durante l’infanzia. Crescono attorno all’attaccatura dei capelli, sulle tempie, la fronte, sopra le orecchie e sulla nuca. Hanno la funzione di proteggere la pelle dalle irritazioni, assorbire il sudore e mantenere calda la temperatura del corpo. Tuttavia, sono difficili da sistemare a causa della loro natura.
Come riconoscere i baby hair
I baby hair, noti anche come capelli nani, sono molto corti e si trovano principalmente sulla fronte e le tempie. Possono rendere meno ordinata la linea dell’attaccatura ed essere più evidenti nelle popolazioni di origine latina o mediterranea, così come nelle persone con capelli scuri. Dal punto di vista medico, non rappresentano una preoccupazione.
Crescita e gestione dei baby hair
I baby hair hanno una fase di crescita ridotta rispetto ai capelli normali, quindi rimangono corti e sottili. È importante distinguere i baby hair dai capelli spezzati. La ceretta è una soluzione per la loro rimozione, mentre per domarli si consigliano prodotti specifici come gel e lacca, insieme a strategie di styling adeguato.
Identificare il rischio di calvizie
L’osservazione di segni come la caduta dei capelli, un’attaccatura che si alza, diradamenti, zone calve e rallentamento della crescita può indicare un potenziale rischio di calvizie. Le cause sono varie, tra cui predisposizione genetica, squilibri ormonali e uso di prodotti dannosi.
Trattamenti per favorire la ricrescita
Per stimolare la ricrescita dei capelli, diversi prodotti come minoxidil, finasteride, trattamenti anticaduta, shampoo e lozioni specifiche possono aiutare. È essenziale anche seguire una dieta equilibrata e mantenere una corretta igiene del cuoio capelluto per favorire il processo di crescita.