100 g di cipolla apportano circa 35 Calorie suddivise come segue:
- Carboidrati 82%
- Proteine 15%
- Lipidi 3%
In particolare, si trovano:
- 89,11 g di acqua
- 1,10 g di proteine
- 0,10 g di lipidi
- 9,34 g di carboidrati
- 1,7 g di fibre
- 7,4 mg di vitamina C
- 0,123 mg di acido pantotenico
- 0,116 mg di niacina
- 0,046 mg di tiamina
- 0,027 mg di riboflavina
- 0,02 mg di vitamina E
- 2 UI di vitamina A
- 19 µg di folati
- 146 mg di potassio
- 29 mg di fosforo
La cipolla attiva tutte le funzioni organiche, è antibatterica e antinfettiva. Stimola il funzionamento dei reni e combatte i vermi intestinali. La cipolla è consigliata ai diabetici e ai soggetti a rischio cardiovascolare. Riduce il rischio di malattie cardiovascolari e ha un effetto benefico su chi soffre di artrite, artrosi, iperuricemia, dolori muscolari. Ha proprietà batteriostatica e antibiotica, utili nelle infiammazioni delle vie respiratorie. Un consumo settimanale di oltre tre porzioni di cipolla riduce del 30% il rischio di tumore della laringe.
In 100 gr di cipolle cotte ci sono 109 KCal, di cui il 3% fornite da lipidi, il 82% da glucidi e il 15% da protidi. Fibre totali: 1,3 gr. Contenuto di acqua: 67,2 gr, lipidi totali: 0,4 gr, glucidi totali: 23,6 gr, protidi totali: 4,1 gr, vitamina C: 3 mg.
Le cipolle nella dieta vanno considerate come verdure. Si abbinano a carboidrati e a una fonte proteica, possono essere consumate crude o cotte. Sono povere di calorie ma ricche di benefici, minerali e vitamine.
È meglio consumare la cipolla cruda per assicurarsi il massimo delle sue proprietà. Garantisce una maggiore presenza di vitamina C e polifenoli.
La cipolla, per il contenuto di alcune molecole piccanti, può essere controindicata in caso di gastrite, ulcera, colon irritabile, emorroidi e ragadi anali.