Che differenza c'è tra Polish e cera?
Il polish asporta strati di vernice, la cera no. Se hai una vernice metallizzata o una finitura alla mica, se non sai lucidare, corri il rischio di fare un disastro, quindi è meglio applicare una cera che aiuta a nascondere le righette e darla qualche votla di più.
Allora, cosa si fa con la cera d'api?
La cera d'api trova numerosi altri impieghi, quali, ad esempio: Produzione di candele; Produzione di prodotti per la lucidatura di mobili e scarpe; Per assemblare tavoli da biliardo; Per la produzione di cera per baffi; Per la produzione della cera punica, una sostanza impiegata in determinate tecniche di pittura; Altre voci...
Di conseguenza, a cosa fa bene la cera d'api? Grazie alla presenza di vitamina A, la cera d'api aiuta la rigenerazione delle cellule. Inoltre, è un grande stimolo per la guarigione delle ferite ed è un'alleata perfetta per combattere prurito, dermatiti e altre malattie della pelle.
Successivamente, cosa si può fare con la cera?
In ambito farmaceutico è usata per le caratteristiche emollienti nutritive e ricostituenti. Si può utilizzare per proteggere la cute, la cera infatti crea un film protettivo da agenti esterni aggressivi e dallo sfregamento, inoltre viene impiegata per la pulizia delle orecchie.
Di conseguenza, come recuperare la cera delle candele profumate? Prendete la bacinella con gli avanzi di candele e mettetela a fondere a bagnomaria nella pentola con acqua bollente. Quando la cera sarà completamente sciolta, togliete con una pinzetta gli avanzi degli stoppini. A questo punto, potete aggiungere olii essenziali per profumare le nuove candele.
La gente chiede anche: come si applica la cera ad acqua?
La cera si applica uniformemente sui capelli rigorosamente asciutti, senza creare disarmonie né grumi e deve essere applicata sulle lunghezze e sulle punte, facendo attenzione a non toccare il cuoio capelluto che a lungo andare potrebbe risentirne: dopotutto la cute e i bulbi hanno bisogno di respirare e la cera non lo